Il Messaggero (D. Aloisi) – La luce in fondo al tunnel è sempre più fioca per Ivan Juric. Nella sua testa ci sono tanti pensieri e ha provato ad isolarsi prima dell’inizio del match. Una passeggiata solitaria sul terreno di gioco per cercare di allontanare la tensione. Ma il campo ha portato un altro risultato negativo Juric è meno felice rispetto alle scorse gare:
“Ci sono state cose positive. Il risultato non è buono, ma meglio un punto di zero. Non possiamo essere soddisfatti della prestazione. I ragazzi stanno dando tutto e non riusciamo a raccogliere quanto vorremmo. Stiamo facendo degli errori, capita. Il calcio è cosi, ci sono partite che porti a casa anche non essendo brillante ma in questo momento non ci riusciamo. Non siamo abbastanza tosti per vincere queste gare“. E lo spettro dell’esonero torna. Juric ha incassato la fiducia dei Friedkin nei giorni scorsi ma Dan e Ryan a Trigoria ancora non si sono visti.
“Sono stato lasciato solo? In questo periodo ho pensato solo ad allenare, a preparare le partite. Ho lasciato correre tutto il resto. Ho pensato a fare il massimo nel mio lavoro perché su tutto il resto non posso influire. Continuerò a cercare di fare questo. Non posso e non voglio entrare in altre discussioni“. Domenica c’è il Bologna allo Stadio Olimpico e un altro risultato negativo, però, potrebbe portare all’addio. Dopo la pausa per le nazionali la Roma è attesa da un calendario horror. In successione arriveranno Napoli, Tottenham e Atalanta. E la classifica non sorride.
Foto: [Marco Luzzani] via [Getty Images]