Il Tempo (L. Pes) – Punti interrogativi, non tanti, ma pesanti. L’Europa si avvicina e aumentano i dubbi sulla gestione della rosa da parte di Mourinho. Questa sarà la settimana più difficile (per ora) dal punto di vista della rotazione dei calciatori, visto che la Roma scenderà in campo giovedì in Austria e domenica all’Olimpico con il Verona, per poi affrontare il ritorno con il Salisburgo il giovedì successivo.
Fortunatamente per Mou & Co., però, la gara con la Cremonese è posticipata al martedì dopo il ritorno di coppa, quando i giallorossi avranno molte più ore di sonno.
Come si comporterà Mourinho con il turnover? In quale delle prossime gare il tecnico portoghese attingerà di più dalle riserve? Una risposta, in parte, è stata da Pinto e da Mourinho stesso nelle ultime settimane con l’ammissione dell’importanza del ritorno in Champions League tramite il piazzamento, che può arrivare più facilmente rispetto alla speranza di vincere in Europa League.
L’attacco, soprattutto, è il reparto con meno risorse a disposizione di Mourinho. Le partenze di Zaniolo e Shomurodov sono state rimpiazzate dal solo Solbakken, che peraltro è stato fatto fuori dalla lista Uefa e perciò non potrà giocare in Europa League. La buona notizia, in questo senso, arriva dai recuperi di Karsdorp e Spinazzola, che potranno permettere ad El Shaarawy di tornare a giocare alle spalle del centravanti. Insomma, giovedì alla Red Bull Arena si capiranno meglio strategie e priorità della Roma.