Il Messaggero (G. Lengua) – Se fosse vero che José Mourinho non si aspetta nulla dal mercato, allora ci sarebbe da preoccuparsi. Da oggi fino a fine agosto non arriverebbero giocatori, la squadra non sarebbe rinforzata e l’obiettivo Champions sarebbe sfumato ancor prima di iniziare il campionato.

Mancano un attaccante e un centrocampista e le fasce vanno rinforzate. La difesa, con il ritorno di Llorente, è l’unico reparto al completo, ma rimane sempre in sospeso la questione lbanez che potrebbe esser ceduto per monetizzare (Vina vicino alla permanenza al Bornemouth). Tiago Pinto è consapevole che la priorità è il centravanti, senza il quale Mourinho non può pianificare a dovere la preparazione. Ma ci sono delle difficoltà sulla formula con cui prelevarlo perché l’ingaggio di Abraham di 6 milioni è una “zavorra” che pesa enorme mente sul costo della rosa.

Il profilo del centravanti è quello di Scamacca, ma il West Ham non è disposto, per ora, a cederlo in prestito. A Trigoria hanno fatto un sondaggio per Morata,  l’operazione sarebbe anche fattibile ma l’Atletico Madrid per liberarlo vorrebbe 12 milioni e inoltre al giocatore andrebbe un ingaggio di circa 9 milioni (e il decreto crescita non è attuabile). Poi, c’è da irrobustire il centrocampo: l’ideale sarebbe Sabitzer, ma lo United vorrebbe monetizzare. Piace Kamada a parametro zero ma viene ritenuto troppo trequartista. In alternativa ci sono Sanches del Psg e McTominay. Sulle fasce si lavora per chiudere Kristensen e interessa Savinho ala destra del Manchester City, brasiliano classe 2004. Su di lui anche Girona, Psv e Braga.