Tra Nampula e Brescia passano 11 mila e rotti chilometri. Nella città del Mozambico (ex colonia portoghese) è nato Paulo Fonseca, nel comune lombardo Roberto De Zerbi. Sono rimasti in due a giocarsi la panchina della Roma dopo i no di Conte, Sarri, Gasperini, Allegri e Gattuso. La strada però sembra ormai portare dritta dritta a Zorro. Oggi la dirigenza giallorossa incontrerà in Portogallo gli agenti del tecnico dello Shakhtar e nelle prossime ore parlerà pure con lo stesso Fonseca dopo i contatti telefonici degli ultimi giorni. L’ex Porto è eccitato all’idea di lavorare in Italia e ha detto sì a un triennale da 2,5 milioni a stagione. Porterà il suo 4-2-3-1 e la capacità di ottenere il massimo anche con squadre poco quotate (vedi Braga e Pacos de Ferreira). Questo ha convinto Pallotta ad accettare l’ennesimo consiglio di Baldini dopo aver seguito Totti nella pista (sfumata quasi definitivamente) che porta a Gattuso. Lo riporta Leggo.