Claudio Ranieri ha parlato dopo la vittoria della Roma nel derby. I giallorossi hanno superato la Lazio 2-0. Di seguito le parole del tecnico romanista.
RANIERI A DAZN
Dove nasce l’idea di far giocare Pellegrini?
Ieri mi è venuto a parlare e ho capito che aveva una voglia matta di essere il capitano della Roma al derby. Gli avevo parlato dopo Milano, dove non era entrato bene, ma gli ho detto che domani avrebbe giocato. Ero convinto che avrebbe fatto una grande partita e lui poi i gol li sa fare è uno dei centrocampisti più forti.
Avete trovato la vostra identità?
Sono d’accordo. Ora siamo sudata e ognuna sa cosa fare tenendo le distanze che è la cosa più improntate. Dopo un girone non da Roma ora dobbiamo far vedere chi siamo. Ora mi aspetto una grande partita a Bologna perché sarebbe tremendo andare e lì e non ripetere la prestazione al di là del risultato. Dovremo lottare.
È recordman nei derby, come ci si avvicina?
Io sono disponibile a stare qui fino a fine anno. L’allenatore deve essere un controbilancio. Perché i derby si caricano da soli e io cerco solo di far stare i ragazzi sereni così che possano dare tutto in campo.
Quali sono state le cose più facili e più difficili da cambiare?
Quando arrivo in una squadra metto l’elmetto e vado. Sono esigente con me e con i giocatori. Poi qui mi sembrava ovvio rimettere un messo dei campioni. Poi in quei momenti si ha un po’ paura a prendere palla ma qui c’è tanta qualità e bisogna infarinarla con un po’ di esperienza.
Nel finale ha detto a Baroni che le è dispiaciuto per il finale.
Si era andato tutto liscio e mi è dispiaciuto per come è finito, non doveva andare così.