Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria, oggi alle ore 13:00 ha parlato in conferenza stampa in vista della gara di domani sera contro la Roma. Queste le sue parole:
Quanto è servita la sosta?
Devo dire che a differenza dello scorso anno dove nelle soste perdevamo tanti giocatori, questa volta sono andati via pochi ragazzi. La sosta la sfruttiamo per integrare i nuovi e quindi è positivo dal mio punto di vista.
Che Samp e che Roma si aspetta?
Veniamo da due vittorie, il morale è buono. I successi mi aiutano a sottolineare i miei concetti di lavoro. Domani abbiamo una gara contro una squadra forte ma a me non dispiace perché queste gare aiutano a misurarsi meglio.
Zapata e Strinic?
Loro non hanno lavorato con continuità nei loro club di appartenenza ma sono arrivati con entusiasmo. L’impatto è positivo, sono voglioso e motivati. Penso che al di là del valore individuale, hanno arricchito il peso specifico della Samp. Significa migliorare il lavoro e i calciatori stessi.
Viviano va verso la convocazione?
Viviano non è convocato, deve lavorare e allenarsi. Deve ritrovare il campo. Ha avuto il via libera dal punto di vista tecnico. Ora deve lavorare.
La polemica sulla designazione arbitrale della Roma?
Il VAR è una bella rivoluzione anche culturale. Io noto che gli arbitri fanno meglio il loro lavoro e sbagliano meno attraverso questo strumento. Io noto che sono più sereni. Le polemiche ci saranno sempre. Ognuno vede il proprio colore della maglia ma sicuramente meno polemiche e più vantaggi per tutti. Penso che il VAR sia l’antidoto per la sudditanza psicologica.
Un parere su Di Francesco.
Di Francesco merita la Roma, lo stimo tantissimo, siamo corregionali. Quello che oggi è il suo presente, la Sampdoria se la giocherà rispettando i valori in campo. Giochiamo in casa, il nostro pubblico e vincerà il migliore.
Si aspetta l’impiego di Schick?
Non è vero che non ho consigliato di venire a Roma (sorride ndr). Parlando con Schick gli ho detto di scegliere quella più consona alle tue caratteristiche. Per caratteristiche non è Salah, è più attaccante anche se tecnicamente è un giocatore di sensibilità. Non so se giocherà.
Ha più pressione la Samp di confermarsi o la Roma di dover fare punti?
La gara della Roma con l’Inter l’ho vista e credo non meritasse di perdere. Era partita un po’ così e poi ha preso la gara in mano perdendo forse senza accorgersene. Alla terza giornata di campionato non ci devono essere pressioni, la Samp non ne ha, la Roma non lo so.
Marassi valore aggiunto.
Ci ha aiutato anche l’anno scorso. Il nostro pubblico sarà sempre il valore aggiunto ma dipende dal nostro atteggiamento, dalla nostra di essere anche audaci e spensierati il giusto che unito all’entusiasmo del nostro pubblico può diventare valore aggiunto. Il mio obiettivo, che è soltanto uno, è che la squadra sia in grado di fare prestazioni importanti. Che né io né la squadra abbiamo l’impressione di essere la vittima sacrificale.
Così riporta il sito sampdorianews.net.