Corriere dello Sport (R. Maida) – C’è un altro nome sul tablet virtuale della Roma: si tratta di Arthur Theate, compagno di nazionale di Lukaku, ex Bologna ora al Rennes. Un intermediario lo sta offrendo in Italia, quindi anche a Tiago Pinto, perché il ragazzo in Francia non sta andando bene. Classe 2000, può giocare da centrale e anche da terzino sinistro: elemento non secondario per una squadra che sta per perdere Spinazzola a fine contratto.
La Roma ha buoni rapporti con il Rennes, dopo le tensioni iniziali per il caso Matic. Perciò se Theate dovesse essere ceduto in prestito – a titolo definitivo al momento è da escludere, visto che è costato 20 milioni nell’estate 2022 – Mourinho potrebbe essere considerato un interlocutore gradito.
Questo comunque è il profilo richiesto dall’allenatore per il mercato di gennaio, quando la Coppa D’Africa trascinerà anche N’Dicka lontano dalla Serie A: serve un difensore pronto a dare subito una mano alla squadra, quindi un calciatore che già frequenta il nostro campionato oppure uno che l’abbia conosciuto in un periodo relativamente recente. Da qui il tentativo, per ora non riuscito, per lo spagnolo Pablo Marí del Monza.
Tornando a Theate, nell’ultimo mese al Rennes è rimasto più volte fuori squadra per decisione dell’allenatore Genesio: è rientrato prima della sosta nella partita persa contro il Lione di Grosso. Per non perdere l’Europeo, e godersi insieme a Lukaku l’avventura con il Belgio, deve giocare con maggiore continuità.