Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Roma. Queste le sue parole:
La partita contro la Roma?
Domani non sarà una partita come le altre, sarà una sfida particolare e sentita, noi abbiamo dimostrato di credere fino alla fine nei nostri obiettivi, i ragazzi devono mettere umiltà e determinazione, come fatto per tutto il girone di ritorno.
L’arrivo di Mourinho è uno stimolo in più per rimanere alla Lazio? E per chiedere uno sforzo alla società sul mercato?
Al prossimo anno ci si penserà, adesso dobbiamo pensare solo al derby e alle prossime partite. Il palmares di Mourinho parla chiaro, sarà un valore aggiunto per la Roma.
Condividi quello che ha detto Immobile sul progetto di crescita che ci deve essere definitivamente?
Penso di sì, Immobile è un leader e ha detto parole giustissime. Sono contento di averlo allenato in questi 5 anni.
Il primo ricordo del derby che le viene in mente?
Da giocatore ricordo con più piacere quello vinto 2-1 nell’anno dello Scudetto: eravamo in ritardo dalla Juventus e siamo andati subito sotto contro la Roma, per poi rimontare con Veron e Nedved. Da allenatore invece scelto il ritorno della semifinale di Coppa Italia: avevamo vinto l’andata ma erano passati due mesi, con tante partite in mezzo, ed era una grandissima preoccupazione. In più c’era la posta in palio della finale che rendeva tutto ancora più importante.