Dopo aver guadagnato la qualificazione contro il Brighton, De Rossi ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni:

La squadra è promossa?
Intanto già raggiungere la qualificazione è un buon motivo per fare i complimenti ai ragazzi. Potevano fare qualcosa di meglio con la palla, soprattutto per respirare e rallentare il gioco.

La prestazione di Baldanzi?
Io lo vedo tutti i giorni e lo vedo sempre meglio. Era la prima partita per lui da dentro e fuori e con una squadra che non ti fa vedere mai la palla. Lui si è impegnato tantissimo e sono contentissimo di lui. Sta diventando un giocatore vero ma è forte e deve continuare così migliorando.

Come è andata la gestione?
Potevamo fare meglio nel gestire la palla, anche se è vero che loro non te la fanno vedere mai. Quando ce l’hai devi fare meglio nei movimenti. Loro sono stati molto puliti nell’uno contro uno ma noi dovevamo cercare di uscire di più perché gli mettevamo sempre in difficoltà.

Dal punto di vista fisica la Roma è a un buon livello di brillantezza?
La squadra l’avevo già trovata in una buona condizione e lo vedo sempre meglio. Vanno tutti fortissimi in allenamento, se vai forti in allenamento a livello fisico le partite le fai. Dobbiamo migliorare con la palla perché se ci metti più lucidità cresceremo.

Come vedi i possibili avversari dei quarti?
Diciamo che rispetto agli ultimi anni non è caduta neanche una ma è normale così. Abbiamo già affrontato due squadre molto forti in due turni molto difficili e siamo pronti per affrontarne altri. Da una parte è stimolante e da una parte uno non schifa una botta di fortuna nel sorteggio. Ogni caso dovremo affrontare a viso aperto ogni squadra. Nessuno sarà contento di affrontare la Roma ai quarti ma non ci sarà in nessun caso l’essere felici del sorteggio.

Totti torna?
Lo troveremo dopo a Fiumicino (ride, ndr), dopo lo chiamo e vediamo che dice.

DE ROSSI IN CONFERENZA STAMPA

Il tecnico giallorosso, durante la conferenza stampa ha parlato delle dichiarazioni di Osvaldo, che ha ammesso di soffrire di depressione: “Parlerò con Dani perché è veramente un fratello. Ci siamo sentiti dopo Fiorentina-Roma, ci siamo mandati le foto dei vecchi Fiorentina-Roma e c’è un rapporto tanto intimo che preferirei non esprimere nulla. Anche perché non sapevo nulla, o meglio non sapevo tutto. Da parte mia sa che io ci sono sempre per lui, come era quando eravamo compagni, come è stato lui per me quando sono andato io in Argentina. E così sarà adesso, qualora ne avrà voglia, non bisogno”.