Leggo – “La partita della vita è la prossima, quindi quella di stasera con lo Slavia. E sarà più difficile dell’andata”. Non parla di derby Mourinho. Ci pensa sicuramente vista la replica piccata a Sarri, ma non ne parla come dall’altra parte del Tevere. Stasera (18:45) a Praga, infatti, la Roma si gioca l’ipoteca del primo posto nel quarto turno del girone. L’ultimo con Mou squalificato in tribuna.
Il tecnico ha risposto per le rime a Sarri: “Dice che noi facciamo un’amichevole e loro no? Devono offendersi quelli dello Slavia, non io. Lui ha detto che lo Slavia è senza qualità. Io rispetto sempre gli avversari. La differenza tra uno che ha 26 titoli e uno che ne ha vinti pochi è esattamente questa mentalità. Ogni partita è seria da giocare, non ci sono amichevoli. Mi piacerebbe poi sentire la reazione della Lega Serie A perché ha fatto una critica diretta sul calendario. Aspetto”.
Il riferimento è alla recente reazione dell’Ad De Siervo allo stesso Mou per aver criticato le gare ravvicinate con Slavia e Inter. Aria di derby. Quella di Praga invita lo Special One a non fare troppi esperimenti: “Hanno una città e uno stadio bellissimo. Lo Slavia è una squadra forte, all’andata abbiamo segnato al primo minuto e questo ha cambiato molto. Vincendo a qui saremmo quasi sicuri di risparmiarci i play off. Giocheremo con la squadra che riterremo più forte”. In campo, infatti, non ci saranno solo riserve.
Ma Mourinho è comunque intenzionato a cambiare qualcosa. In attacco si scalda Belotti mentre Dybala dovrebbe restare in panchina. A destra pronto Celik mentre a sinistra Zalewski (colpito da influenza) è a forte rischio. Chance solo a partita in corso per il 18enne Pagano che ieri ha sostituito proprio il polacco in conferenza stampa: “Sfrutterò ogni occasione, non penseremo al derby”.