Bryan Cristante, centrocampista della Roma, al termine della gara contro la Spal ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:
CRISTANTE IN ZONA MISTA
Il mister ha detto che manca la determinazione. Come può mancare dopo un periodo così difficile e con il cambio di allenatore e direttore sportivo?
Proprio perché è stato un periodo difficile. Ci sono stati tanti cambi, non è così facile e scontato cambiare e mettere tutto a posto. Siamo entrati con la testa sbagliata, loro sono stati più squadra di noi e l’hanno portata a casa.
Gli alibi sono caduti a questo punto. La responsabilità è solo vostra…
E’ nostra in primis, ma non sono certo uno o due cambi che fanno cambiare la stagione. Sono tante cose, non è mandando via una o due persone che si cambiano le stagioni.
Non si cambia una stagione intera ma avete perso contro una squadra di bassa classifica. Cos’è? Il modulo? La volontà?
In primis passa da noi, poi per l’atteggiamento e per svariate cose.
Come si esce da questo momento?
Lavorando tutti i giorni, andando in campo con la testa giusta e giocando ogni partita fino alla fine come fosse una finale. Come facciamo passi falsi noi li fanno anche le altre squadre.
Cosa ti senti di dire ai tifosi?
Che ci supportino ancora, sappiamo che non è una stagione facile. Ci si aspettava di più però noi mettiamo tutto, non è nostra volontà venire qui e perdere, anzi. Capitano le stagioni così.
CRISTANTE A ROMA TV
Oggi un passo indietro rispetto alla partita contro l’Empoli. Cosa è mancato?
Come sempre quest’anno la continuità e la testa giusta per affrontare bene le partite. Facciamo una partita bene e l’altra poi non partiamo proprio con la giusta mentalità.
Cosa è mancato alla squadra per essere compatti?
Ci sta mancando la mentalità e la continuità, parte tutto da noi. Nel momento in cui riusciamo a pareggiare, prendiamo un po’ di fiducia, poi vengono fischiati rigori come questi e diventa tutto più difficile.
Qual è la medicina?
Se era facile da trovare l’avevamo già trovata. Come ho già detto prima è una questione di testa, di squadra, che non entriamo con il piglio giusto nella partite, o almeno lo facciamo in maniera alternata.
Cosa vuol dire mentalità?
Nel calcio nulla è facile e scontato e sicuramente non sono due cose che fanno la differenza. Ci sono tanti dettagli e tante situazioni diverse e noi quest’anno non stiamo riuscendo a metterle insieme. La mentalità è una di queste ma non è l’unica. Quando trovi stagioni così, che non riesci ad avere la mentalità, diventa sempre più difficile.
Immagini ci sia uno spiraglio per il futuro?
Noi dobbiamo mettere tutto perché mancano 10 partite. Abbiamo perso un altro treno ma D dobbiamo chiudere nel modo giusto la stagione e fare il meglio possibile perché anche gli altri possono fare passi falsi. Non è detto niente fino alla fine.
CRISTANTE A SKY
Cosa vi manca?
Non riusciamo a dare continuità ai risultati, poi ci sono anche episodi contro come il rigore, tutto ciò rende tutto più difficile.
L’arbitraggio?
Il rigore non c’è, poi dico che ci abbiamo messo del nostro ma se ci si mettono anche questi episodi tutto è più difficile.
Come ti trovi nel 4-4-2?
Non è una questione di moduli o di singoli, serve ritrovare una quadratura di squadra e fare bene questo finale di stagione. Dobbiamo metterci con la testa giusta e chiudere nella maniera migliore.
Avete perso tanti duelli…
Ci abbiamo messo del nostro nel perdere, in primis dobbiamo entrare con la testa e una mentalità diversa.