Zorya Luhansk-Roma 0-3, le pagelle: El Shaarawy scattante, Abraham is back. Darboe risponde presente, Perez a rilento

Pagine Romaniste (R. Gentili) – La Roma consolida il primato del girone. Contro lo Zorya la squadra di Mourinho passa 3-0 senza strafare. Gara subito indirizzata dalla rete di El Shaarawy (7′) e poi messa al sicuro dall’uno-due sferrato da Smalling (66′) e Abraham (68′).

Risalta la prestazione di Darboe, tornato sulle stesse note della scorsa stagione. Oltre al gol, El Shaarawy è tra i migliori e sempre presente nelle offensive. Smalling guida ed accelera con il raddoppio, Cristante ha bisogno di recupero. Pellegrini è vivo più nel primo tempo, Perez fa poco e nulla. Decisivi gli ingressi di Zaniolo e Abraham, male Villar: perde una velenosa palla e si fa superare con troppa facilità.

LE PAGELLE

Rui Patricio 6,5 – I tiri non arrivano per tutta la gara, ma nel finale: salva con un grande intervento di reattività. È complessivamente preciso con i piedi. Rischia di fare la frittata nel primo tempo con Kumbulla, che lo attendeva in uscita.

Ibanez 6,5  – Mou aveva detto che può giocare come terzino in emergenza e con predisposizione difensiva. La fascia destra, però, è quella più vulnerabile. A vuoto i tanti tentativi di innescare Perez, rischia molto con il passaggio centrale ad inizio gara. Cresce nella ripresa.

Smalling 7 – Con la testa – e non solo – risolve numerosi possibili grattacapi e coordina la difesa. Viene sorpreso dall’assist di Perez a pochi passi dalla porta, non sbaglia alla seconda occasione e firma il raddoppio.

Kumbulla 6 – Prima da titolare, deve rompere il ghiaccio. Vi riesce lentamente dopo qualche difficoltosa lettura, come quella del qui pro quo con Rui Patricio: ha però il merito di rimediare in un batter d’occhio. Solerte nel resto delle occasioni, rimedia un giallo per un pericoloso fallo al limite dell’area sul finire di gara.

Calafiori 6,5 – Prestazione equilibrata. Dietro si fa sentire e vedere, idem davanti: un paio di cross erano altamente invitanti, ma i compagni erano in ritardo.

Cristante 6 – Veretout rifiata, lui no. Ne avrebbe ampiamente bisogno, lo si vede soprattutto nella parte centrale della prima frazione: perde diverse palle e non riesce ad aiutare Darboe in copertura. Appena le acque si placano, ritorna a disegnare lanci ed assist: interessante quello a fine primo tempo per El Shaarawy. Stesso copione nella ripresa.

Darboe 7 – Esordio stagionale in partite ufficiali. Non c’è la versione vista nelle amichevoli, ma quella dell’anno scorso. Pulisce numerosi palloni sporchi, tirati poi a lucido dalle verticalizzazioni: così arriva il vantaggio. Timido in pochi contrasti, manca solo il gol. (Dal 78′ Diawara 6 – Meglio di Villar, anche se è bastato veramente poco).

Perez 5,5 – L’interruttore per lo sprint non funziona e viene prontamente bloccato. Manca la freddezza nell’unico tiro che riesce a concludere. (Dall’62’ Zaniolo 6,5 – Dopo appena cinque minuti la Roma va a segno due volte. Contribuisce mandando in confusione la retroguardia ucraina.)

Pellegrini 6 – Con la rabbia per non aver giocato il derby, propone una prestazione a tutto campo: rientra con cattiveria per recuperare palla e riavvia l’azione elegantemente, basta vedere la veronica sulla linea di fondo. Cerca imbucate per El Shaarawy e Shomurodov, che non sfruttano. Tenta quindi l’eurogol da angolo: palla di poco sopra la traversa. L’entusiasmo va scemando nella ripresa. (Dal 78′ Villar 5,5 – Il solito vezzoso trattamento di palla lo porta a perderla e a mettere a repentaglio il clean sheet. Subisce anche una busta. Pochi minuti non bastano per convincere Mou, ma così peggiora la situazione).

El Shaarawy 7 – Infila la difesa e scarta Matsapura in scioltezza per sbloccare la gara. Senza fortuna gli innumerevoli tentativi di segnare col tiro a giro, ogni qualvolta la Roma è pericolosa il Faraone c’è. (Dal 78′ Mayoral 6 – Ritrova il campo. Niente più).

Shomurodov 6 – Spaziando sul fronte apre la strada per le varie conclusioni a rientrare di El Shaarawy. Non tiene i palloni che gli arrivano e ha una sola vera occasione da gol: Pellegrini lo manda in porta, ma calcia addosso a Matsapura. (Dall’62’ Abraham 7 – Il solito palo non gli permette di segnare a pochi minuti dall’ingresso in campo. Poco da temere perché arriva un paio di minuti dopo).

Mourinho 6,5 – La Roma passa subito in vantaggio, ma poi soffre troppo nel primo tempo, riuscendo comunque a non subire gol. Premia la scelta di Darboe, così come gli ingressi di Zaniolo e Abraham.

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