La Gazzetta dello Sport (G.B. Olivero) – Cos’è il genio? Fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità d’esecuzione. Se aggiungiamo un’identità tattica spaventosa e una condizione atletica che consente di correre allo stesso modo dall’inizio alla fine, ecco il Bologna. La Champions non sarà un’ossessione, ma è sicuramente un obiettivo e sarebbe anche un premio meritato per quanto si è visto in questi mesi. Ieri il Bologna ha controllato la partita fin dall’inizio, ma sono giusti gli applausi con cui il pubblico ha salutato i giallorossi a fine gara. La Roma, stanca dopo l’impresa europea contro il Milan e gli sforzi dovuti all’inferiorità numerica, ha dato quello che aveva. Stordita dal ritmo e dalle idee degli avversari, che sono andati al riposo in vantaggio di due gol, ha provato a recuperare la gara con i cambi e con il carattere.