Si respira un’aria diversa fra i tifosi giallorossi e biancocelesti. A Trigoria e dintorni, l’euforia è a mille: l’arrivo di Zeman ha portato entusiasmo e tanta fiducia. Si ritiene che il maestro possa dare ai giovani quel che non ha saputo dare Luis Enrique e che i vecchi (si fa per dire) si integreranno alla perfezione con il gioco del boemo. Ed allora, ecco la convinzione che con il mister ritornato all’ovile dopo tredici anni non ci saranno più sofferenze, ma solo divertimento e spettacolo. Però, è bene non esagerare e riflettere con calma dopo la sbornia delle prime ore.Nessuno mette in dubbio la bravura e la preparazione di Zeman; ma, ahimè, nel calcio i miracoli non si possono fare ed è quindi logico che, probabilmente, non si potrà competere con le prime della classe. Sarà necessario attendere la campagna acquisti per compilare il bilancio preventivo. (…)
Gazzetta dello Sport – Bruno Tucci