Corriere dello Sport (J. Aliprandi – C. Zucchelli) – È vero che Duvan Zapata ha cominciato ad allenarsi in gruppo solamente dal 31 luglio, ma l’esplosività e la potenza di certo non l’ha persa. E ieri nel test amichevole contro la Pergolettese ha voluto mandare un segnale ai suoi estimatori: la condizione atletica è buona, ora vuole un club che punti su di lui.
L’attaccante colombiano è stato schierato titolare da Gasperini e ha risposto presente con una rete e una buona prestazione per il 3-0 finale. Zapata vuole lasciare l’Atalanta, il club bergamasco lo sta offrendo in Italia e in Europa per poter liberare uno slot nel reparto e l’ingaggio del colombiano. La soluzione Roma sarebbe ben gradita al giocatore, Tiago Pinto ha avuto recenti contatti con l’entourage del giocatore ma fin qui ha offerto solamente un milione all’Atalanta per il prestito. Proposta rispedita al mittente, con la richiesta di alzare la cifra di un altro paio di milioni.
C’è il gradimento di Mourinho soprattutto per le sue caratteristiche. Adesso spetta alla Roma trovare la formula giusta per evitare l’inserimento di altri club. L’affare non è chiuso, anzi, se Pinto volesse potrebbe chiuderlo e quindi consegnare il centravanti a Mourinho. Anche perché il tempo stringe, tra dieci giorni si apre la stagione e Mou ha bisogno di due attaccanti.
Uno dei sondati non è più nella lista della Roma. Luis Muriel, 32 anni come Zapata, è cercato con insistenza dall’Eintracht Francoforte che vorrebbe chiudere per la cifra richiesta dai bergamaschi: sei milioni di euro e contratto da 2,5 milioni al giocatore. Il messaggio dell’Atalanta alla Roma è chiaro: accelerare i tempi perché c’è una buona fila per i due giocatori e le trattative sono in corso. La Roma non ha più avuto contatti con l’entourage di Muriel da quattro giorni, anche perché Tiago Pinto spera ancora di riuscire a chiudere per Marcos Leonardo come secondo centravanti da prendere a Mourinho.