Il Messaggero (U. Trani) – «Rispetto per tutti, paura di nessuno». Italo Zanzi, senza nemmeno filarsi Beppe Marotta che appena può rinfresca a tutti la memoria sul poker servito di scudetti, usa lo slogan buono per tutte le stagioni (e le avversarie) per anticipare lo scontro diretto del 30 agosto: la Roma, dopo il debutto in trasferta al Bentegodi contro il Verona, riceverà all’Olimpico la Grande Rivale già alla seconda giornata. Negli ultimi due tornei con Garcia in panchina, 1 punto in 4 partite contro la Juve campione, battuta solo in Coppa Italia. Si fa subito sul serio, insomma. Come un anno fa (alla quinta e allo Stadium di Torino, però) e con l’obiettivo di accorciare la distanza dai bianconeri, per due volte 17 punti tra seconda e prima, e «di essere preparati per vincere ogni partita» come chiarisce il Ceo del club giallorosso. «E non c’è solo la Juve». In frenata Garcia: «Entreremo subito nel vivo del torneo, ricevendo in casa i campioni alla seconda giornata: dovremo farci trovare pronti, inserendo rapidamente i nuovi calciatori che arriveranno in rosa. Quando si cambia bisogna sempre tener conto anche dei tempi di adattamento». Il francese, ovviamente, ha fretta di allenare a Trigoria i futuri titolari. La Roma che oggi ancora non ha.
INCROCIO ROMANTICO La Lazio parte all’Olimpico contro il Bologna. Se Stefano Pioli ritroverà la sua ex squadra proprio nel giorno del ritorno in A, Delio Rossi si sentirà a casa. «Bello cominciare contro i vecchi amici» ammette il tecnico biancoceleste. «Non esiste comunque un calendario facile o difficile». Claudio Lotito, seduto all Expo tra Zanzi e Carlo Tavecchio, pensa per ora alla Supercoppa dell’8 agosto a Shanghai: «Speriamo di mettere in campo la formazione migliore. Per il risultato chiedete alla Juve che è abituata a vincere sempre». Sul campionato è stranamente sintetico: «La nostra posizione a fine torneo rispecchierà quanto conquistato sul campo». Il primo big-match per il gruppo biancoceleste, al quarto turno, è lo stesso della fine dello scorso torneo: al San Paolo, contro il Napoli. In quello stadio la Lazio conquistò i 3 punti per giocare i preliminari di Champions.
RIVINCITA LONTANA Il derby, anche nel nuovo campionato, non arriva presto. Nemmeno tardi, però. Dalla penultima, avanza alla dodicesima giornata. L’8 novembre, in casa, la Roma concede dunque la rivincita alla Lazio, dopo il successo del 25 maggio che garantì il secondo posto ai giallorossi. Il ritorno il 3 aprile 2016. Percorso equilibrato, anche se poi a incidere sono gli ostacoli più o meno annunciati, come gli impegni di coppa. Pioli, dopo il Bologna, si giocherà la Champions nel ritorno del preliminare. Garcia debutterà nella fase a gironi dopo la trasferta a Frosinone, la più vicina a Trigoria. Sul traguardo, ultimi brividi: Fiorentina-Lazio e Roma-Milan.