Nicolò Zaniolo ha rilasciato un’intervista al Daily Mail nella quale ha ripercorso le tappe della sua carriera. Ampio spazio è stato lasciato al suo periodo in giallorosso: dalla finale di Tirana all’ultimo periodo prima dell’addio. Queste le sue parole:

Sulla finale di Conference League.

È stato un giorno fantastico, unico. Segnare l’unico gol è stata un’emozione incredibile. È stato il primo trofeo che ho vinto nella mia carriera e lo porterò sempre nel cuore. Sarà sempre un ricordo meraviglioso“.

Sulle possibilità di vincere la Conference con l’Aston Villa.
Non sarà facile, perché ci sono molte squadre molto buone e organizzate ed è sempre difficile giocare fuori casa, ma noi siamo una squadra molto valida e vogliamo vincere questo importante trofeo. Se faremo quello che sappiamo fare in questa stagione, potremo rendere felici i nostri tifosi“.

 

Sull’ultimo periodo a Roma.

Ci saranno sempre momenti difficili nella vita ed è importante rimanere uniti a chi ci sta vicino e darsi forza a vicenda. Ma preferisco tenere per me le questioni familiari e non parlare del mio stato d’animo in questo periodo“.

Su Roma e la Roma.

Ho ricordi bellissimi di Roma e della Roma, fin dal primo giorno in cui ci sono stato, ma le cose nella vita hanno un inizio e una fine. Purtroppo quella fine è avvenuta a gennaio, ma non voglio altro che il meglio per i tifosi della Roma e ho amato i colori giallorossi. Ora sono al Villa, sono felice qui, sono tornato in Nazionale e ho riscoperto la gioia di giocare a livello internazionale. Tornare al passato per me non è positivo perché è finito. Mourinho è una grande persona. Lo rispetto molto e mi ha insegnato molto. Devo ringraziarlo per tutte le volte che mi ha scelto e mi ha dato fiducia. Ogni tanto ci sentiamo ancora“.