Il Messaggero (S.Carina) – Zaniolo guarda al futuro non tralasciando il presente. Due crociati (il destro a gennaio, il sinistro ora) a 21 anni non sono cosa da poco. Per questo motivo la scelta a chi affidarsi diventa decisiva. Scartata l’ipotesi di volare negli Usa, il nazionale azzurro quasi certamente si opererà in Austria, presso la clinica Hochrum di Innsbruck dal professor Christian Fink che si è occupato recentemente della ricostruzione del legamento crociato anteriore di Chiellini e Demiral. Dan Friedkin ha suggerito una clinica a Saint Moritz, in Svizzera, dove esercita il professor Albauer, ma alla fine ha prevalso l’opzione austriaca. L’operazione è fissata entro lunedì, il conto alla rovescia è iniziato. Ieri Zaniolo ha assistito in televisione all’amichevole della squadra a Frosinone, dove era assente Edin Dzeko. Nelle ultime ore il bosniaco si è sottoposto al tampone, mentre oggi incontrerà il Ceo Fienga e farà il punto della situazione. La Roma ha un accordo con la Juventus per la sua cessione a 15 milioni. Cinque verrebbero utilizzati per liquidare il Basaksehir che ha una percentuale del 20% sulla vendita di Under. Gli altri 10 sarebbero girati al Napoli, oltre al cartellino del turco (valutato 25), per arrivare a Milik. Il club azzurro però non sembra più convinto di inserire Cengiz nell’affare, chiedendo a Fienga 35 milioni cash. A queste condizioni l’affare è da escludere.