Marco Zaffaroni ha commentato il ko con la Roma. Queste le parole del tecnico del Verona.
ZAFFARONI A DAZN
La Roma ha accettato il vostro gioco e fatto un po’ meglio?
“Giocavamo contro una squadra forte, soprattutto in casa. È difficile fargli gol, ma siamo stati in campo bene, dominato i duelli. Abbiamo preso questo gol alla fine del primo tempo, dopo abbiamo cercato di recuperare senza essere incisivi sulla fase finale di realizzazione. C’è da considerare la forza di questa squadra a cui è difficile fare gol una volta che sono andati in vantaggio. Dobbiamo migliorare ma abbiamo fatto un’ottima prestazione”.
Il discorso sugli ultimi 25 metri è più tecnico o mentale? La sostituzione di Lazovic è stata tattica?
“Dobbiamo migliorare da un punto di vista tecnico. La Roma si è chiusa quindi è logico che devi trovare altre combinazioni, anche individuali. Non abbiamo avuto la giusta lucidità. È il nostro difetto che dobbiamo migliorare. Per quanto riguarda la sostituzione lui è fondamentale ma dovevamo mettere un giocatore in grado di sbloccarla. Braaf nell’uno contro uno può essere importante quindi abbiamo provato questa soluzione insieme ad un centrocampista come Oliver che ha struttura”
Cambia il campionato del Verona da quando è arrivato?
“Teoricamente dovrebbe essere sempre lo stesso, ma non sarà così la testa lavora. È uno step importante da superare, non è facile ma la chiave sarà questa. La testa è fondamentale, non bisognerà mollare da questo punto di vista”.
Partita difficile…
“La squadra ha fatto una buona gara sotto tanti punti di vista. Non dimentichiamo la forza dell’avversario, soprattutto in questo stadio. È una squadra forte e difficilissima da battere. La cosa che ha condizionato relativamente è stato il gol preso nel finale del primo tempo. La partita si è messa nei binari che la Roma predilige, è una squadra bravissima nel chiudere gli spazi. Abbiamo trovato qualche opzione in più nella ripresa, nell’ultimo passaggio siamo un po’ carenti e dobbiamo cercare di migliorare. Secondo me in termini di intensità, duelli, eccetera la squadra ha fatto una buona gara. Siamo mancati nella fase che dicevo prima, è lì che dobbiamo migliorare”.
Su come il Verona affronti le partite.
“Stiamo giocando delle partite con grande intensità fisica e soprattutto nervosa. Il fatto che si cambi serve soprattutto in determinati ruoli. Stiamo spendendo tanto dal punto di vista fisico e mentale. È un po’ dovuto a questo, si è cercato di trovare qualche soluzione diversa anche con giocatori che abbiano caratteristiche dell’uno contro uno. È tutto fatto per un dosaggio di energie che per noi da qui alla fine sarà fondamentale. Da qui alla fine ci sarà bisogno di tutti”.
Sulle sostituzioni.
“Con Lasagna si poteva provare qualche combinazione nello stretto. Si sono fatte queste sostituzioni per avere soluzioni diverse. Abbiamo cose da migliorare, battere la Roma soprattutto quando va in vantaggio è complicato”.
Che cosa può succedere da qui alla fine del campionato?
“È una domanda difficile. Quello che si può prevedere è una lotta fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata. Il nostro obiettivo è rimanere dentro il campionato, con questa rincorsa siamo riusciti a rientrare. Adesso ci siamo dentro e sappiamo che il nostro percorso è lunghissimo. Quello che prevedo è ogni partita giocata sul filo e occorrerà molta attenzione. Essere equilibrati sarà la chiave per lottare per il nostro obiettivo”.
La Roma sembrava calata sul finale, ha pensato a qualcosa?
“Sì, abbiamo provato anche con i cambi che ho detto prima. Ma è un aspetto che dobbiamo migliorare. Con la Salernitana siamo andati in vantaggio e abbiamo avuto diverse occasioni ma le abbiamo sbagliate. Da qui alla fine le occasioni da rete saranno sempre di meno per tutte le squadre e quando capita l’occasione devi essere bravo a sfruttarla. Questo è l’aspetto dove siamo mancati stasera”.