Il Messaggero (G.Lengua) – Ad ascoltare Xhaka l’affare tra Roma ed Arsenal sembra quasi fatto. I due club sono ancora in fase di trattativa (offerta di 15 milioni, richiesta di 25). A condizionare l’affare ci potrebbero pensare le parole pronunciate dal centrocampista dal ritiro svizzero: “Tutti conoscono Mourinho e sanno cosa è riuscito a fare nella sua carriera. Lui è uno che sa come vincere i titoli: Basta vedere il lavoro che ha fatto negli ultimi anni. Il suo interesse mi rende orgoglioso. Ho ancora due anni di contratto con l’Arsenal, ma quando sarà il momento giusto e dovremo parlare di un trasferimento, io ci sarò“.
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Giocatore di personalità e di buone doti tecniche dimostrare prima al Basilea, poi al Gladbach e infine all’Arsenal dove Mourinho lo ha apprezzato. Un leader, è questa la parola che si sente quando si parla di Xhaka. Le sue capacità di impostare il gioco con un sinistro preciso e potente e di limitare quello degli avversari, si sposano a perfezione con ciò che chiede il portoghese. Se la Roma giocherà col 4-2-3-1 lo svizzero farà coppia con Veretout per formare una vera e propria diga a protezione della difesa.