Il Messaggero (G. Lengua) – Cosa ci fa un like di Georginio Wijnaldum su un fotomontaggio di Totti e Dybala che esultano insieme? Se lo sono chiesto anche altre migliaia di tifosi romanisti che utilizzano Instagram come fonte di informazione parallela. Nell’era dei social, infatti, sono frequenti messaggi di questo genere da parte di chi vuole palesare un’intenzione, senza però dichiararla ufficialmente.
Un banale e semplice like può anche diventare una notizia, soprattutto se l’indiziato è accostato alla Roma ormai da settimane. Wijnaldum è in uscita dal Psg perché Galtier lo ha messo nella lista dei superflui. Mourinho, invece, sarebbe pronto ad accoglierlo in squadra e metterlo accanto a Matic per comporre una coppia da Champions a centrocampo.
L’operazione non è banale nonostante ci sia la voglia dell’olandese di allenarsi con lo Special One. Il Psg ha fissato il prezzo a 15 milioni, ma sarebbe pronto a cederlo in prestito con obbligo di riscatto ad una cifra inferiore. La Roma non ha chiuso le porte e ha rilanciato con il diritto di riscatto. Un altro problema è l’ingaggio faraonico: Wijnaldum guadagna 9 milioni a stagione (scadenza 2024), troppo per un club come la Roma che ha chiesto la partecipazione del Psg a metà dello stipendio.
Visti anche gli ottimi rapporti tra i Friedkin e i proprietari del club francese, è una pista da tenere in caldo. Nei prossimi giorni Campos (ds Psg) e Pinto, in continuo contatto, potrebbero trovare il punto d’incontro. Intanto, il gm romanista sta lavorando anche su altre alternative visto che la pista Frattesi appare ormai congelata per le richieste fuori mercato del Sassuolo (32 milioni).