Corriere dello Sport (R. Maida) – Affare fatto, arriva subito. Forse già oggi, con un volo privato su Ciampino, per le visite mediche e la firma. Gini Wijnaldum è ormai un giocatore della Roma:l’accordo con il Psg, che nel frattempo sta chiudendo per Renato Sanches, è stato sistemato nella notte tra martedì e mercoledì, grazie anche allo sforzo del giocatore che ha rinunciato a un bonus da 800.000 euro e ad altre piccole pendenze con il club francese.
Wijnaldum si trasferisce in prestito con obbligo di riscatto a 8 milioni che scatterà a due condizioni: 1) il raggiungimento del 50 per cento delle presenze stagionali; 2) la qualificazione della Roma alla Champions League 2023/24.
Con la Roma firmerà un contratto fino al 2025, nell’auspicio di restare ben oltre la prima stagione. Nella prima stagione il Psg contribuirà al pagamento dello stipendio per circa il 35 per cento. Dunque la Roma lo pagherà poco meno di 5 milioni netti. In caso di acquisto definitivo, l’ingaggio percepito dal giocatore resterà più o meno uguale. Ma ai Friedkin costerà molto meno grazie al decreto crescita che abbatte la tassazione per i lavoratori importati da altri Paesi.