«Nessun rimpianto». Vucinic – per la prima volta dopo il divorzio della scorsa estate – ritrova la Roma e non sono pensieri d’amore i suoi. L’attaccante (4 stagioni e 46 gol in giallorosso) era assente sia nella gara d’andata all’Olimpico sia in quella di Coppa Italia e domenica sera affronterà per la prima volta Totti e compagni da avversario in una sfida decisiva per la corsa allo scudetto della sua Juve.
Emozioni da ex? Zero, almeno a sentire gli amici di Mirko che pochi mesi fa aveva dichiarato: «La Roma non mi manca. La Juventus è tutta un’altra storia, basta vedere il centro d’allenamento». Se Vucinic sta bene a Torino, però, la Roma sta bene senza Vucinic autore di 6 gol finora in bianconero. «Ha segnato meno di un qualsiasi nostro attaccante», rispondono infatti da Trigoria dove si coccolano Osvaldo e Borini. Il primo ha siglato quasi il doppio delle reti di Mirko, il secondo al suo esordio in serie A ha raggiunto quota 9, più del triplo rispetto a quelli siglati da Vucinic (2) nella sua prima stagione nella capitale.
Proprio l’ex-attaccante di Chelsea e Swansea domenica allo Juventus Stadium tornerà in campo dal primo minuto a un mese dall’infortunio muscolare. La lesione, infatti, si è completamente riassorbita e Borini ora ha solo voglia di ricominciare a stupire per convincere Prandelli a convocarlo in vista del prossimo Europeo. Ad aiutarlo ci sarà Totti che domenica sera affronterà per l’ultima volta l’amico Del Piero e che conta di segnare il suo primo gol stagionale in trasferta (sarebbe il suo sesto centro con la Juve). In difesa Luis Enrique è intenzionato a riproporre la coppia De Rossi-Kjaer (anche se ieri è stato provato Heinze) mentre a centrocampo Gago giocherà alle spalle di Marquinho e Pjanic. Piccolo allarme, infine, per Stekelenburg colpito da un forte raffreddore ma che oggi riprenderà ad allenarsi con i compagni. Assente Cicinho che ieri si è sposato per la seconda volta.
Leggo – Francesco Balzani
PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE