Mirko Vucinic, parola di ex. Il montenegrino ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. L’ex attaccante ha parlato della sfida di questo pomeriggio (18:30) tra Juventus e Roma, squadre di cui ha indossato entrambe le maglie. Vucinic si è soffermato sugli attaccanti di Allegri e Mourinho.
Che partita si aspetta?
È indecifrabile. La Juve ha grandi giocatori, però la Roma si è rinforzata tanto e può mettere in difficoltà chiunque.
I giallorossi possono contare su un tridente da sogno.
Sì. A parte Zaniolo, Abraham ha dimostrato di essere forte. E Dybala è il giocatore che può fare la differenza. Le sue giocate fanno impazzire tutti.
La Roma può lottare per lo scudetto?
È difficile trovare una favorita. Milan e Inter sono forti, la Juve è la Juve. Roma e Napoli possono mettere i bastoni tra le ruote a tutti.
Dybala ha scelto la Roma di Mourinho.
Lo invidio, mi sarebbe piaciuto lavorare con José. Contro la sua Inter pareva di avere davanti un carrarmato: quel gruppo era forte psicologicamente, tutti davano il 100%. Solo lui poteva riportare un entusiasmo simile in città. Ha conquistato un trofeo, che a Roma mancava da tanti anni. E non si vince mai per caso.
I suoi migliori ricordi con Roma e Juventus?
In giallorosso scelgo la doppietta in Champions con il Chelsea. Dopo la rete i compagni mi saltarono addosso, non riuscivo a respirare, ma ne valse la pena.