Volpato, il Verona nel destino: “Pura felicità”

Corriere della Sera (G.Piacentini) – Una settimana da sogno. Che molto probabilmente nemmeno lui avrebbe mai immaginato di vivere da protagonista. Cristian Volpato è tornato da Verona con la consapevolezza di essersi guadagnato – giorno dopo giorno – la fiducia di Mourinho, che al Bentegodi lo ha mandato in campo con il risultato ancora in bilico.

L’italo-australiano ha ripagato il tecnico nel migliore dei modi, realizzando la rete che ha regalato 3 punti pesantissimi alla sua Roma. Un gol arrivato poco prima del 90’, grazie ad un sinistro velenoso che non ha lasciato spazio a Montipò, aprendo la festa dei tremila romanisti partiti per Verona al seguito della squadra. Lo zampino del quasi 19 enne (compirà gli anni il 15 novembre) c’è anche sul 3-1 di El Shaarawy, bravo a sfruttare un assist al bacio.

Quella di ieri è la seconda marcatura in Serie A per il ragazzo di Camperdown: il primo sigillo era arrivato lo scorso 19 febbraio all’Olimpico e, ironia della sorte, sempre contro il Verona (finì 2-2, l’altra rete fu siglata dall’altro baby Bove).

Negli spogliatoi, Volpato ha ricevuto i complimenti dello Special One e del resto della squadra: “Il mister mi ha chiamato al 48’ e mi ha comunicato che sarei entrato subito, quasi a freddo. Dopo il gol invece mi ha detto che ho avuto c**o (ride, ndc). Sono molto contento di aver segnato e aver cambiato la partita”

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