La Gazzetta dello Sport (D.Stoppini) – Chissà se sarà stata sufficiente una sola seduta davanti al video per analizzare le prodezze e gli orrori di Leverkusen. Rudi Garcia ha speso così la giornata post Champions: pomeriggio tra seduta di scarico e videoanalisi della partita con il Bayer. Che in fondo, è il miglior modo per preparare la gara successiva. «Stiamo più attenti, siamo ancora in corsa in Europa ma dobbiamo subire meno reti. E domenica prendiamoci il primo posto», il senso delle parole del tecnico alla squadra.
C’è la Fiorentina, c’è un’altra Roma da costruire. C’è uno spazio da trovare a Edin Dzeko, atteso stavolta sì al ritorno tra i titolari un mese dopo l’infortunio al ginocchio. E i posti lì davanti sono contati, se è vero che Gervinho pare aver riguadagnato il ruolo dell’intoccabile. Così, proprio di fronte alla sua ex squadra, a rischiare il posto potrebbe essere Mohamed Salah, non tra i più brillanti in Germania.
LUTTO PER SABATINI – In difesa la prestazione negativa di Rüdiger potrebbe rilanciare dal primo minuto Castan. È lì che Garcia cerca la chiave del successo, a fronte dei 18 gol incassati fin qui in stagione. Ragionamenti che il tecnico metterà sul campo da oggi, ancora senza Totti: il capitano lavora per tornare in campo nel derby dell’8 novembre. La missione primo posto si fa senza di lui. E con un volto triste: è scomparso il papà del d.s. Walter Sabatini, a lui le condoglianze di James Pallotta e della Roma tutta.