Tuttosport (S. Baldini) – Una “resa dei conti” perfetta, il duello a distanza tra Dusan Vlahovic e Lukaku in Juventus-Roma di sabato sera. Perfetta perché i due centravanti, protagonisti pochi mesi fa di una trattativa che avrebbe potuto portare il belga alla Juve e il serbo al Chelsea, arrivano alla sfida nella sfida dell’Allianz Stadium praticamente alla pari, per quanto riguarda il rendimento in campionato.
Lukaku a fine agosto ha rifiutato le proposte arabe e si è ridotto l’ingaggio da 11 a 7 milioni netti per andare alla Roma, a quel punto l’unica squadra europea di livello in cui potesse approdare. Dimostrando di essere tutt’altro che finito, come d’altra parte è normale che sia a 30 anni: 8 gol in 14 presenze in campionato e 5 in 6
partite di Europa League. Gol europei che non possono ovviamente essere presi in considerazione nel confronto con Vlahovic, visto che la Juve in Europa non gioca. In Serie A DV9 ha segnato meno del belga, 6 gol in 15 presenze, ma ha anche giocato di meno.
Così, considerando i minuti giocati, 902 Vlahovic e 1179 Lukaku, la media gol è praticamente identica: una rete ogni 150 minuti per il bianconero, una ogni 147 per il romanista.