Il Messaggero (S. Carina) – Due terzini, un centrale al posto di Romagnoli, destinato al Milan, e sfoltire una rosa di attaccanti che è diventata una squadra. Perché se si considera anche Florenzi, attualmente sono addirittura undici i calciatori a disposizione di Garcia per il reparto offensivo. Almeno tre (Destro, Doumbia e Sanabria) hanno le valigie pronte mentre per il quarto (Gervinho) dipenderà dalle offerte che arriveranno a Trigoria.
LUCAS SEPARATO IN CASA PSG
Intanto sono ore importanti per Digne. Operazione pressoché definita (1,5 milioni per il prestito e riscatto fissato a 18 milioni) che Sabatini non chiude perché sta cercando attraverso l’agente Beck di abbassare il costo dell’opzione di acquisto. Trattativa non semplice vista già l’apertura inconsueta del Psg al prestito con diritto anziché contemplare l’obbligo ma sul quale si continua a lavorare. Il terzino francese (che ieri non era nemmeno in panchina nel debutto in campionato della squadra di Blanc contro il Lille) aspetta il via libera e continua a rifiutare le avances del Liverpool. Sulla corsia opposta, poche novità per Bruno Peres. Il Torino, dopo aver ceduto ieri Vesovic allo Spezia, ha rimandato le operazioni in uscita a dopo Ferragosto, quando il presidente Cairo tornerà operativo. Sabatini invece non si ferma e già pensa da tempo al sostituto di Romagnoli, ad un passo dal Milan. Al suo posto, l’idea del ds è prendere un calciatore il cui costo non vada oltre i 5-6 milioni. Per questo motivo, è stata scartata la possibilità di arrivare a Rudiger (Stoccarda), difensore molto apprezzato da Sabatini il cui costo però oscilla intorno ai 16 milioni. Stesso discorso vale per Glik. Nell’ambito della trattativa per Bruno Peres, a Trigoria hanno chiesto informazioni sul centrale polacco. Nel tariffario di Cairo che prevedeva ad inizio estate 25 milioni per Maksimovic, 20 per Darmian e 15 per il terzino brasiliano, il centrale polacco non è nemmeno presente. Questo la dice lunga sulla volontà del club granata di privarsi del difensore, autore nell’ultima stagione di 7 reti in campionato, capitano della squadra e punto di riferimento della tifoseria. La valutazione di 20 milioni, ha comunque consigliato Sabatini a virare su altre piste. Una porta ad Heurtaux, per il quale si continuano a chiedere 8-9 milioni. L’altra all’ex Toloi che però viene ritenuta una carta di riserva da giocarsi, se il brasiliano non si accaserà prima all’Atalanta, eventualmente in extremis. A Trigoria c’è in prova l’austriaco Omic, difensore classe ’99 del Fußballakademie SV Ried.
FACCIA A FACCIA CON FENUCCI
Intanto Sabatini ha incontrato il Bologna dell’ex Fenucci per Destro. Rendez-vous interlocutorio: le parti stanno studiando una formula particolare per portare il centravanti in rossoblù. L’impressione è che la cessione andrà in porto tra qualche giorno anche perché il Torino, l’altro club interessato all’attaccante, ha fatto un passo indietro. È il tecnico Ventura a non essere convinto della bontà dell’operazione.