Il Messaggero (S. Carina) – Il primo ad arrivare, il sorriso contagioso e la voglia di non lasciare nulla al caso: signore e signori, ecco a voi De Rossi che ieri ha iniziato il suo primo ritiro come allenatore. Una buona parola per tutti, una foto per immortalare l’unione con Dybala e poi subito in campo, per una seduta leggera che verrà replicata già questa mattina. Basta l’entusiasmo di Daniele, la Roma sarebbe già lanciatissima, avrebbe recuperato il distacco che la separava dagli altri rivali e si candiderebbe ad un posto nella prossima Champions. E invece non è (ancora) così. Per questo motivo, i Friedkin hanno deciso di muovere un passo importante, regalando a Daniele il primo acquisto del nuovo corso: Le Fée, centrocampista 24enne del Rennes, è praticamente un nuovo calciatore giallorosso.
L’affondo decisivo è avvenuto nella giornata di ieri quando Ghisolfi ha trovato la formula giusta per accontentare il club francese. La Roma pagherà un po’ di più il cartellino della mezzaluna transalpina (23 milioni, rispetto alla valutazione iniziale di 20) ma abbasserà il cash iniziale e aumentando la quota variabile che verrà versata in un secondo momento quando verranno raggiunti gli obiettivi sportivi prefissati. Ciò consentirà al club di diluire il pagamento e subordinarlo – in virtù dei bonus – al rendimento del calciatore.
Una formula studiata dal ds che ha avuto l’avallo sia del Ceo Souloukou, sempre in prima linea sulle questioni di mercato – sia della proprietà Usa. Il centrocampista firmerà – già in giornata è atteso il suo sbarco nella Capitale – un quinquennale da 2,5 milioni a stagione. Un’accelerazione che riporta un po’ di serenità nell’ambiente in cui ieri si leggevano i nomi dei 27 convocati per questa prima parte di ritiro che si svolgerà a Trigoria, era rimasto un po’ perplesso. Ok, il mercato è appena iniziato e terminerà a fine agosto, ma aspettare un po’ era quantomeno lecito. Per questo motivo la tempistica dell’acquisto di Le Fée (oltre al valore del ragazzo) è importante.
