Antonin Barak è uno dei protagonisti di questa prima parte di campionato dell’Hellas Verona. Il centrocampista di Juric, in vista della sfida contro la Roma, ha rilasciato un’intervista a Sky Sport. Queste le sue parole:
Le sue ambizioni?
Mi piace vincere e voglio vincere qualche trofeo in futuro. Voglio giocare in Champions, in Serie A e in Premier League. Voglio avere ambizione e posso dire che punto allo scudetto, nel calcio non si sa mai. Fino ad ora è andati tutto bene ma senza lavoro o umiltà non si va da nessuna parte.
Gli allenatori?
Mio padre è stato il mio primo allenatore quando avevo 4 anni, mi portava al campo e mi guardava sempre. Mi ha aiutato molto ed è sempre stato duro, più di Juric, che ci fa correre tanto. Il mister ci dice sempre di giocare secondo le nostre possibilità, senza umiltà non si vince.
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Quali sono gli obiettivi in questa stagione?
Il nostro primo obiettivo è la salvezza, poi vedremo dove arriveremo. Dobbiamo pensare solo a una partita alla volta, ora c’è la Roma, poi non c’è altro.
Il gol più bello?
Quello del 2-1 al Benevento.
Qual è il suo valore?
Posso dire di essere forte ma in tanti hanno talento, se voglio diventare sempre più forte devo migliorare qui.
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Chi spunterà nella lotta scudetto?
Lo scudetto secondo me è tra Milan e Inter e vedo i nerazzurri favoriti, per la rosa profonda.
Ha altre passioni?
Di altri sport ho sempre seguito Federer e la Formula 1, con Hamilton e Ricciardo. La Ferrari non va bene.
Un sogno?
Vincere il Mondiale con la Repubblica Ceca.