Carlo Verdone ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport dove ha parlato di come sta vivendo il momento negativo della Roma. Le sue parole:
Verdone, in “Vita da Carlo” – la “sua” serie arrivata alla terza stagione e prossima al primo ciak della quarta – c’è tanto di lei: dalla passione per la musica al suo amore per Roma, ma non c’è praticamente nulla sulla Roma. Una scelta fatta per un particolare motivo?
“Ma cosa devo dire oggi sulla Roma? Non serve cambiare allenatori, evidentemente c’è un mosaico di fondo che ora non combacia, quindi vanno trovati i pezzi del mosaico giusti, In tanti anni ancora non sono stati trovati, che dobbiamo fare? Niente”.
Sembra un tifoso scoraggiato, non l’ha tirata su neanche il successo di giovedì scorso in Europa League?
“A me non piace vincere 1-0 in casa su calcio di rigore”.
Esaurito l’effetto Mourinho e De Rossi, lo stadio si continua a riempire. I romanisti non mollano mai?
“Nonostante tutto lo Stadio Olimpico è sempre pieno. La gente non smette di sostenere questa squadra, è una cosa incredibile. Parliamo di uno degli stadi più frequentati del mondo, dopo quelli spagnoli. Eppure abbiamo una squadra che non riesce a far filtrare la palla in area e fa un tiro in porta…”