Repubblica.it – Finale-derby, vendita libera dei biglietti. Oggi le squadre in udienza dal papa

foto Olimpico sito TottenhamLa finale di coppa Italia apre a tutti i tifosi. Lo spettro di uno stadio semivuoto — come le casse dei botteghini — ha rotto il fronte: da stamattina, ore 10, i biglietti per il derby del 26 maggio tra Roma e Lazio saranno in vendita per chiunque volesse comprarne. Stop alle limitazioni che sin qui avevano consentito l’acquisto dei ticket soltanto a tesserati e abbonati delle due squadre. Stop, inevitabilmente, anche alla divisioni “per tifo” dei settori: tanti saluti alle misure di sicurezza (una curva per ogni tifoseria con addio del settore famiglie) studiate per evitare contatti all’ingresso tra supporter di segno opposto. Nella riunione di ieri mattina con i due club, le unità di forze dell’ordine del Gruppo operativo di sicurezza, Prefettura e Viminale, hanno stabilito le modalità di un via libera a tutti già previsto da sabato. In fondo con appena 41mila biglietti venduti, serviva la scossa, anche per motivi economici, e questo era davvero l’unico modo possibile. Ma le forze dell’ordine sono convinte che rischi particolari non se ne correranno: la paura di incidenti potrebbe comunque frenare gli entusiasmi e non portare comunque al sold out. E l’ampia disponibilità di tagliandi, anche per i distinti, non dovrebbe portare a grosse commistioni: «Perché potendo acquistare un biglietto a 50 euro, un male intenzionato dovrebbe spenderne 120 per la tribuna? ». Proprio ieri il Tar chiudeva definitivamente il discorso su orario e data del match con il Codacons («Non è legittimato ad agire per gli elettori ») confermando la data del 26 maggio e l’orario delle 18. Il legale dell’associazione ha risposto chiedendo che «i cittadini siano avvertiti di tutte le strade che saranno chiuse al traffico o chiederemo l’annullamento delle elezioni». Contestualmente però crollavano i vincoli sulla divisione dei settori “nobili”.

Con l’ultima disposizione salta ogni distinzione, e certo a poco serve limitare la vendita agli “store” dei due club, visto che i ticket per le due tribune “dedicate” possono comunque essere acquistati on line. Domani altra riunione operativa per definire i dettagli sulla sicurezza a 72 ore dal derby. Oggi intanto Roma e Lazio avvieranno le iniziative di distensione verso la sfida di domenica: alle 11 a San Pietro, attesi dall’udienza con Papa Francesco, 4 rappresentanti della Roma, con il presidente Pallotta in testa, ma anche Andreazzoli e Totti, che presenteranno al Pontefice il nuovo logo del club che nelle ultime ore ha agitato più di un tifoso (a proposito, non dovrebbe portare novità rivoluzionarie). La Lazio “schiererà” invece il presidente Lotito, Tare e l’attaccante Saha: scelta chiara per dare un segnale contro il razzismo. In più saranno presenti il presidente di Lega e un delegato dello sponsor Telecom.

Repubblica.it – Matteo Pinci

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