Una poltrona per due: Mourinho e Pinto così distanti eppure così vicini

Il Tempo (L. Pes) – Una poltrona per due, o forse no. Da mesi le posizioni di Tiago Pinto e José Mourinho sono percepite, raccontate e vissute come profondamente distanti. Una frattura interna che in teoria dovrebbe portare ad una scelta da parte dei Friedkin: o l’uno, o l’altro. Ma non sembra essere questa la strada dei proprietari giallorossi, che hanno scelto il dirigente portoghese ormai due anni e mezzo fa, e insieme a lui hanno convinto Mourinho a sposare il progetto Roma.

E se sul futuro del tecnico (che ha un altro anno di contratto) le voci si rincorrono da settimane, seppur nessuna offerta concreta è arrivata allo Special One, sul conto del gm portoghese negli ultimi giorni sono aumentati i rumors che lo vorrebbero in Premier League.

Un rapporto, quello tra i due, sempre descritto dai protagonisti stessi di grande amicizia e dialogo ma i piani e le ambizioni sono legittimamente diverse. La posizione di Pinto ad oggi è ben salda, quella dell’allenatore dipende solo e soltanto dalla volontà dello stesso. Senza un’offerta è difficile immaginarlo lontano da Roma, dove il portoghese sta bene e rimarrebbe. Ma non c’è solo la questione ambientale e a fare la differenza saranno anche le ambizioni del club.

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