La Gazzetta dello Sport (F.Oddi) – Nel giorno in cui Lorenzo Pellegrini sbloccava l’esordio dell’Under 21 all’Europeo, «Pellegrini della Roma» veniva citato da Mino Raiola, intervistato dal nostro Carlo Laudisa («lo vogliono in tanti, ma noi non lo spostiamo»), e qualcuno avrà fatto pure confusione. Non sono parenti, non hanno giocato insieme – Pellegrini Luca, classe 1999, ha 3 anni in meno, un’eternità nel calcio giovanile – ma entrambi sono destinati a firmare con la Roma, e fare il ritiro con Di Francesco. Nell’estate del 2015 Lorenzo Pellegrini lasciò la Primavera per passare al Sassuolo, e sbarcò Luca, che debuttò sotto età già alla seconda giornata, a Napoli. Terzino sinistro, gran corsa e grandissima personalità, ha già vinto tre scudetti, Giovanissimi, Allievi e Primavera: a 16 anni lo voleva il Liverpool, sventarono il pericolo fuga facendogli firmare un generoso contratto da professionista. Con Donnarumma (suo compagno nelle Under) condivide età, procuratore e scadenza nel 2018: qui però la trattativa è aperta. Offerti aumento e presenze coi grandi: ad agosto si deciderà se con Di Francesco o altrove. Lo vogliono Atalanta, Sassuolo, Genoa, Udinese, andrà via in prestito: la Roma ha già buttato abbastanza milioni col primo Pellegrini per fare lo stesso errore con l’altro.