Il Tempo (M. Cirulli) – Mourinho ha spesso parlato di due squadre differenti, uno con la Joya in campo e una senza. Il problema tuttavia è che quest’ultima opzione è quella che dal suo arrivo, nell’estate del 2022, va per la maggiore, a causa di una serie di infortuni e stop preventivi. L’ultimo di questa lista è arrivato mercoledì scorso, all’intervallo del derby, quando il campione del mondo ha deciso di fermarsi per un fastidio al flessore della coscia sinistra, lasciando i compagni in balia dell’avversario.
Da quando veste questa maglia ha infatti saltato 20 gare per guai fisici, condizionando non poco le sorti del club capitolino, soprattutto negli scontri diretti. Oltre alla stracittadina di Coppa Italia, dove ha alzato bandiera bianca quando il punteggio ancora era in parità, i giallorossi sono riusciti a superare le principali concorrenti solamente una volta senza la Joya, nella vittoria per 2-0 contro il Napoli all’antivigilia di Natale. Va inoltre ricordato che l’ingaggio di Dybala è uno di quelli più alti all’interno della rosa giallorossa, una spesa che visti i limiti imposti dalla Uefa e il suo Settlement Agreement va valutata attentamente, vista la durata del contratto, in scadenza nel 2025.