La Repubblica (A. Di Carlo) – Come rendere compatibile la fame e l’ambizione di José Mourinho con la necessità di dare forma ad un mercato mirato e sostenibile, iniziando un graduale abbattimento dei costi come il nuovo regolamento Uefa impone di fare entro il 2025. La risposta è ovviamente nel mezzo. Parametri zero, giocatori in scadenza, occasioni di mercato o cartellini con quotazioni in grado di venire incontro alle esigenze del club di Trigoria.
Per questo Tiago Pinto si sta concentrando su alcuni profili che possono fare al caso della Roma. In difesa è oggetto di valutazione il centrale Mbemba, svincolato dopo l’ultima esperienza al Porto: 27 anni, con un passato all’Anderlecht e al Newcastle, la sua richiesta d’ingaggio viene ritenuta eccessiva (3 milioni).
Piace tanto anche il nome di Bellerin, che rientrerà all’Arsenal a 12 mesi dalla scadenza del contratto. Richiesta di informazioni pervenuta all’agente del giocatore, Albert Botines, ingaggio alla portata e gradimento del ragazzo incassato: situazione da monitorare come potenziale alternativa a Rick Karsdorp.
A centrocampo tutto ruota attorno a Mkhitaryan. La Roma ha comunicato al giocatore di non avere l’intenzione di partecipare ad aste: l’armeno oggi dovrà dare una risposta alla proposta giallorossa, che lo porterebbe a guadagnare 4,2 milioni a stagione, bonus compresi. In casso di addio, la tentazione si chiama Isco. Dopo 9 anni con la maglia del Real Madrid, ora è a caccia dell’avventura giusta per rilanciarsi. A Mourinho piace, Mendes lo ha proposto a Trigoria: la pista può diventare molto concreta.
