Cinquantamila euro di multa e una trasferta vietata, la prima della prossima edizione della Champions League, con la possibilità che la squalifica si possa estendere a due turni in caso di recidività entro due anni. E’ questa la sanzione adottata dalla Uefa in seguito agli scontri tra un gruppo di ultrà giallorossi e uno di tifosi del Liverpool lo scorso 24 aprile. Come riporta il quotidiano Corriere della Sera, la società giallorossa dovrebbe fare ricorso contro la sanzione, anche se una decisione ufficiale sarà presa soltanto dopo che la Uefa avrà inviato tutta la documentazione in cui sono spiegati i motivi che hanno portato ad una decisione del genere. Il principio che a Trigoria vogliono rimarcare è sempre lo stesso: la società ospite non ha nulla a che vedere con l’organizzazione dell’ordine pubblico. Non sono arrivati ancora provvedimenti, invece, riguardo l’altro procedimento aperto dalla Uefa nei confronti della Roma e relativo a due altri fatti: le dichiarazioni sull’utilizzo del Var del presidente Pallotta, dopo la gara di ritorno, e l’«insufficiente organizzazione» del club.
