Pagine Romaniste – La Roma la spunta ancora nel finale. Sotto nel gioco da inizio partita, si ritrova a dover rincorrere anche nel risultato già dal quarto d’oro. Dagli sviluppi di un angolo, la palla respinta da Pellegrini finisce a Molina: l’argentino, lasciato solo, mette dentro. I giallorossi non creano grandi pericoli, si fanno sentire da Silvestri nel finale. Proprio nei minuti di recupero arriva la concessione del rigore per un fallo di mano di Zeegelaar. Dopo il consulto del Var, Pellegrini va sul dischetto e trasforma.
LA MOVIOLA DEI QUOTIDIANI
La Gazzetta dello Sport – Bravo Di Bello nel recupero a cogliere l’impercettibile tocco con la mano sinistra di Zeegelaar che però allunga il pallone dalla disponibilità di Shomurodov: rigore confermato dal Var Mazzoleni.
Corriere dello Sport (E. Pinna) – Bravo e probabilmente aiutato dall’assistente numero uno, Meli, l’internazionale Di Bello, alla sua dodicesima partita in Serie A: pizzicare il tocco con la mano di Zeegelaar non era facile.
Nessun altro episodio da moviola per l’arbitro di Brindisi, ammonisce per simulazione Deulofeu (ci può stare, più per l’intenzione), forse qualche decisione tecnica discutibile (il corpo a corpo paritetico Becao-Zaniolo risolto col più classico fallo per la difesa), ma tutto sommato non commette errori determinanti.
In area friulana, Shomurodov la stoppa di petto, Zeegelaar tocca con la mano sinistra il pallone che cambia decisamente direzione, acquistando velocità e allontanandosi da Shomurodov: Di Bello è coperto dal corpo dell’attaccante di Mourinho, forse arriva l’imbeccata di Meli, resta una decisione corretta. Voto: 6,5.