La Gazzetta dello Sport (M. Cecchini) – Proprio vero, la felicità è solo questione di attimi. E non basta neppure chiamarsi Felix per cercare di frenare il destino. Il giorno dopo che il mondo del calcio ha celebrato la scoperta di Felix Afena-Gyan, 18 anni, capace di segnare al Genoa una doppietta utile a far lievitare la Roma ai margini della zona Champions, è bastata una frase infelice “fuoricampo” in un video per far scoppiare un caso razzismo.
Dopo che Felix aveva parlato della promessa di Mourinho di regalargli delle scarpe Balenciaga da 800 euro se avesse fatto gol, ieri c’è stata la cerimonia di consegna, immortalata via video. Lo Special One, sorridente, consegna all’emozionato ragazzo la scatola, ma mentre il ghanese scarta il pacco si sente una voce, che pare quella di uno storico dirigente giallorosso, che dice: “Ci sono le banane dentro”. La frittata era fatta, i social hanno stigmatizzato e la dirigenza ha provato a correre ai ripari, depurando il video dalla frase infelice. Troppo tardi. Da quello che ci risulta, l’episodio non è frutto di razzismo ma solo di goliardia riuscita male.