Tumminello-Pinamonti. Due re per un solo trono

roma primavera tumminello

La Gazzetta Dello Sport (M.Calabresi) – Nello stesso stadio in cui mercoledì Florenzi si è rotto il crociato, Marco Tumminello rischiò di rovinare il suo rapporto con la Roma. Era il 31 maggio scorso, semifinale scudetto al Mapei Stadium di Reggio Emilia: doppietta all’Inter, risultato sul 3­-3, lui in panchina e l’arbitro con il cartellino rosso in mano, attirato dalle proteste. Tumminello viene richiamato, si alza e ci va a testa a testa: 6 giornate di squalifica, niente finale e la Roma che sospende a tempo indeterminato il giocatore, che oltre allo scudetto vinto poi contro la Juventus si perderà per motivi disciplinari anche il ritiro con la prima squadra. Tumminello ha capito l’errore, si è scusato, ha scontato la squalifica ed è tornato in campo più forte: davanti non si è trovato due squadre di fenomeni (Apoel Nicosia in Youth League, Novara in campionato), ma i numeri parlano. Tre partite, sei gol.

SFIDA TRA BOMBER – Due a partita, percentuale più alta di Andrea Pinamonti, che di gare ne ha però giocate il doppio. Otto gol, nessuno nell’unico precedente di questa stagione tra Roma e Inter: a Trigoria, 2 ottobre, 2-­0 per i giallorossi. Niente baci e abbracci, tre espulsi, di cui uno (il nerazzurro Piscopo) out per tre giornate: valgono anche in Supercoppa, stasera sconterà l’ultima. Ci saranno gli altri due: Awua, nigeriano passato anche per Trigoria (in prova) e il romanista Soleri, anche lui fuori per tre turni poi ridotti a due. Ha un anno in più di Tumminello, ma il siciliano partirà titolare. Stasera, il teatro del secondo duello sarà quello più prestigioso dell’Olimpico, con l’ingresso gratuito (aperta solo la tribuna Tevere). In palio c’è un trofeo che per l’Inter è un tabù (3 sconfitte su 3) e che la Roma ha giocato tre volte: due k.o. in casa, unica vittoria a Busto Arsizio nel 2012 proprio contro l’Inter.

DUE FILOSOFIE – Quella sera, il primo gol della Roma lo segnò Bumba, romeno meteora a Trigoria: oggi gioca in Israele, nell’Hapoel Tel Aviv. Alberto De Rossi si presenterà con soli due stranieri titolari: il camerunese Perfection (migrante, notato nella Liberi Nantes, squadra romana di Terza categoria formata da rifugiati e richiedenti asilo) e il senegalese Keba, arrivato dai dilettanti abruzzesi dello Spoltore. L’Inter di Vecchi di stranieri dovrebbe averne 7, tra cui Miangue, già in pianta stabile con De Boer. Marco Tumminello è nato a Erice (Trapani) e da piccolo tifava Milan, Andrea Pinamonti a Cles (Trento). La sfida del gol parla italiano.

COPPA ITALIA – Ieri si è chiuso il 2° turno di Coppa Italia: 3-­0 del Bologna al Latina, con doppietta di Djibril e gol di Tazza.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti