Corriere della Sera – Tutto è iniziato con Roma-Juventus del 13 gennaio 2020. Una decina di tifosi giallorossi furono respinti ai tornelli dello stadio Olimpico perché i loro biglietti erano falsi. Ma loro erano in buona fede perché li avevano acquistati su un profilo Instagram.
La storia si è poi ripetuta negli anni successivi almeno quindici volte, per ingressi a partite della Roma e della Lazio. Dietro al raggiro una banda di truffatori residenti in Campania: in sei sono stati raggiunti da misure cautelari eseguite dalla Guardia di Finanza. Tre di loro sono ai domiciliari: erano esperti anche nel rubare identità.