Dopo la sconfitta casalinga contro la Fiorentina la Curva Sud ha pesantemente contestato la squadra per le recenti prestazioni offerte. Questa mattina una trentina di tifosi si sono riuniti fuori dai cancelli di Trigoria in attesa dell’arrivo della squadra. A sorvegliare ci sono Polizia e Carabinieri, ma al momento la situazione è di estrema tranquillità. Garcia è già entrato nel centro sportivo, nessuna critica per lui.
Si è svolto un confronto tra i tifosi e Walter Sabatini. Il direttore sportivo è uscito fuori dal centro sportivo e ha chiesto ai tifosi di rimanere uniti con la squadra. “Dategli un altro mese di tempo e fateli lavorare, sono bravi ragazzi. Siamo sempre secondi in classifica, aiutate questa cazzo di squadra. Non abbandonatela, sostenetela. Io non mi sottraggo mai e mi prendo le mie responsabilità. Non ammazzate Doumbia”, le parole del ds. Il confronto è stato anche abbastanza acceso tra le parti, con Sabatini che si è preso nuovamente le responsabilità dei suoi errori. Un colloquio durato circa tre minuti, mentre è arrivata anche la Polizia per intensificare il presidio insieme ai Carabinieri già presenti. Questi in sintesi i concetti espressi dai tifosi: “Non ci importa dello stadio, dovete comprare i giocatori. Dovete spronarli i giocatori e chi non ha le palle faccia un passo indietro. Sopportiamo umiliazioni da 4 anni, non dovete prendere Ponce e Mendez, che ci facciamo, ci giochiamo a tennis?“.
Dopo l’allenamento, uscendo dal Fulvio Bernardini, Holebas ha risposto ai tifosi presenti: “Il problema non è il coach, bisogna combattere. Non so cosa succede, ma bisogna parlare di meno e darsi da fare. Io vi capisco che siete arrabbiati ma sono arrabbiato anche io. Non solo da ieri ma da due mesi“. Queste invece le parole di Radja Nainggolan, accolto dagli applausi fuori i cancelli di Trigoria: “Pensate siamo contenti che le cose stanno andando male? Noi proviamo a vincere ma non ci riesce”.