La Gazzetta dello Sport (M. Cecchini) – Lontani, ma virtualmente già in coppia. Anche se finora non hanno giocato neppure un minuto insieme, Romelu Lukaku e Paulo Dybala tengono sempre banco. Il belga, in questi giorni con la sua nazionale, in allenamento sta tornando a regalare meraviglie, tanto da postare un suo gol su Instagram.
In ogni caso, il coordinamento con cui lo staff medico giallorosso e quello belga agiscono, sta facendo la differenza. Non basta. Se la devastazione di alcune auto il giorno dello sbarco a Ciampino di Big Rom ha portato la procura di Velletri ad aprire una inchiesta su alcuni tifosi, utilizzando i filmati delle videocamere di sorveglianza dell’aeroporto, dall’Inghilterra giungono alcuni retroscena sull’addio al Chelsea.
Ovvero: il tecnico Pochettino lo avrebbe rimesso nel gruppo, ma la dirigenza aveva deciso per l’addio. Detto che l’altra nuova punta giallorossa, Azmoun, è tornata in gruppo, dall’Argentina giungono le parole di una intervista tv in cui Dybala parla della vittoria Mondiale. “Oriana non capiva cosa mi stava succedendo perché piangevo. Quando sono riuscito a parlare, mi è rivenuto in mente tutto. Volevo realizzare il sogno di mio padre. Se qualcuno meritava di alzare la coppa, era lui”.