Corriere dello Sport (L. Scalia) – Parola d’ordine: tregua. Si andrà avanti così per l’ultima parte dell’anno solare. All’Olimpico, dunque, si respirerà un’aria non ostile per Roma-Parma, con la Curva Sud pronta a sostenere la squadra e non i singoli giocatori come è avvenuto nelle ultime gare casalinghe.

Certo, quando si parla di Roma-Parma la mente va automaticamente allo scudetto del 2001, ai gol al gusto di storia di Totti, Montella e Batistuta. Ora la questione è molto diversa, lontana anni luce da quel momento: a distanza di oltre due decenni, questo è uno scontro che mette in palio la salvezza. Il contorno però sarà quello dei giorni migliori: secondo i dati ufficiali, infatti, oggi sono attesi 62.500 tifosi.

Il discorso di Claudio Ranieri ha trovato eco nei tifosi. Sin dal primo giorno l’allenatore ha chiesto esplicitamente di non fischiare la squadra durante la partita, promettendo di essere pronto a prendersi lui stesso i fischi se necessario. L’idea di fondo è che il sostegno incondizionato possa fare la differenza anche contro il Parma.