Dieci giorni al massimo e la Roma conta di ufficializzare la chiusura con il gruppo Friedkin per l’ingresso in società, a meno che il banco non salti. In attesa di trovare il definitivo accordo economico e di capire quanto sarà effettivamente l’impegno dei texani, si continua a trattare negli States. Entro metà mese le parti vorrebbero raggiungere l’accordo su cui preparare i passi futuri. Sarà certamente l’attuale management a gestire il futuro, ma intanto gli avvocati di Friedkin stanno per completare la due diligence, per poi passare agli atti formali, considerando che l’aumento di capitale al quale parteciperà andrà eseguito entro il 31 dicembre 2020. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.