Tra Ibanez e Kumbulla è sprint per il futuro

Corriere dello Sport (G. Marota) – Marash Kumbulla dà la sensazione di essere un fiore che sta sbocciando. Dopo un inizio complicato, complice il disastro di Bodo in Conference, alla fine del 2021 l’albanese è salito nell’indice di gradimento di Mourinho, giocando di recente 4 partite di fila in A (Sassuolo, Verona, Spezia e Atalanta) approfittando proprio dell’infortunio di Ibanez. 

La distrazione al legamento collaterale del ginocchio sinistro ha rallentato invece la crescita dell’ex Atalanta (tra i più utilizzati in rosa), rientrato dal 1′ proprio a Udine nella domenica in cui Kumbulla è stato fermato per squalifica.

Oltre a contendersi una maglia da titolare da qui fino alla fine del campionato, potrebbero essere Kumbulla e Ibanez a giocarsi la permanenza. Le caratteristiche dei due sono ovviamente diverse: più tecnico e fisico l’albanese, più rapido e “cattivo” agonisticamente il brasiliano. Sono entrambi bravi marcatori e il primo round l’ha vinto Roger, titolare nel derby stravinto dai giallorossi. 

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti