La Gazzetta dello Sport (A.Pugliese) – Magari si saranno già incontrati a Los Angeles, dove negli anni passati hanno vissuto pagine importanti della loro vita imprenditoriale. E chissà quanti amici avranno anche in comune, in un mondo come quello del cinema dove è facile conoscersi. Il cinema è l’altra anima di Napoli e Roma, Aurelio De Laurentiis e Dan Friedkin si troveranno per la prima volta faccia a faccia su un campo di calcio. Che il cinema fosse una parte fondamentale nella loro vita, era quasi scritto nelle stelle. Aurelio è il nipote del grandissimo Dino, mentre tra Dan e William Friedkin (il regista de “L’Esorcista” e “Il Braccio violento della legge”) non ci sono punti di contatto, ma un cognome condiviso che è stato di per sé presagio di grandezza. E allora non poteva che finire così, anche se poi il presidente del Napoli ha prodotto più di 400 film, mentre quello della Roma in questo mondo ci si è affacciato da poco, con il primo film prodotto solo nel 2017. Dan, però, ha recuperato subito, piazzando una serie di colpi di grande successo, come “The Square” o “Parasite”, anche se di premi ne ha vinti un’infinità anche De Laurentiis, lavorando tra gli altri con Carlo Verdone, romano e romanista fino alle viscere. La speranza è che quella di stasera possa essere davvero una bella pagina di sport, di quelle magari anche da raccontare in qualche cortometraggio o docufilm.