Il Messaggero (G.Lengua) – Totti prova ad andare avanti con la sua vita professionale, tra nuovi accordi pubblicitari a quelli di procuratore con la sua agenzia. Ieri è stato anche avvistato al concerto di Achille Lauro. In cuor suo sa che per un amore che finisce, un altro potrebbe tornare. L’addio alla Roma di qualche anno fa è ormai metabolizzato, anche se una sensazione negativa si avverte quando il pensiero vola verso di lui lontano dalla Roma. Totti è la Roma. Ma in che ruolo tornerebbe? Questo è stato il problema, un equivoco con i vecchi dirigenti. Totti vuole un ruolo operativo, non una bandiera da sventolare in giro.
Qualcosa sta già facendo all’esterno come il corteggiamento a Dybala. Sulla Joya si è sbilanciato, quasi da uomo della società. Ha fatto capire che lui c’è ed è pronto a sponsorizzare l’operazione. Ha parlato con Zaniolo, lo ha criticato con dolcezza e contestualmente ha aperto gli occhi ai tifosi. Ha provato a bloccare la cessione di Mkhitaryan all’Inter e, infine, ha parlato del suo ritorno a Trigoria. Con altre iniziative e segni di vicinanza la serenità con la Roma è ritrovata e la sensazione è che sia soltanto l’inizio di un nuovo cammino.