Francesco Totti va veloce anche per raggiungere il gate di imbarco dell’aeroporto di Fiumicino. Deve partire per Parma, dove ha realizzato gol importanti. La squadra emiliana è quella alla quale ha segnato di più: sedici gol in carriera (…)Dopo aver trasmesso serenità alla squadra con il suo “messaggio alla nazione”, aspetta di avere un colloquio chiarificatore con Franco Baldini, in arrivo a Roma per metà ottobre. Intanto Totti pensa solo a giocare: « Non sono stanco, mi sento molto bene fisicamente. Il turn over? Non so se lo faremo, ma io non ne ho bisogno ». Avanza la sua candidatura per la partita di questa sera. Luis Enrique lo considera, con De Rossi, l’esempio da seguire per tutti.
FIDUCIA – Il capitano della Roma prova a pensare positivo, in questo deludente inizio di stagione, che non ha ancora regalato una gioia ai tifosi giallorossi. « Non ho mai corso così tanto nella mia carriera, quando capita inseguo anche gli avversari fin dentro l’area. Visto contro il Siena? E successo. E’ vero, finora ho tirato poco in porta, speriamo di migliorare. Tranquilli, il gol prima o poi arriverà…» .
REBUS – Anche tra i giocatori va di moda il toto formazione. Scommettono e vince chi va più vicino ad indovinare l’undici titolare. L’ultima volta è stato Borriello il più bravo, solo due errori. (…) Con Luis Enrique non trapela nulla e i giocatori stessi sono colti di sorpresa. Ma il capitano si è preparato bene per giocare al Tardini. Uno stadio che gli porta fortuna. Ieri lui e altri “presunti” titolari sono rimasti in campo solo pochi minuti nell’allenamento di rifinitura. Il tecnico spagnolo ha voluto fargli risparmiare energie.
POSIZIONE – Luis Enrique ha ribadito che Totti ha la più totale libertà di muoversi su tutto il fronte d’attacco. Il capitano però in questa stagione gioca molto più lontano dalla porta rispetto al passato. (…) Non è felice, ma il suo pensiero oggi è solo quello di aiutare la squadra, rimasta nelle retrovie in classifica dopo due partite di campionato.
IN CERCA DI GOL – Stasera Luis Enrique potrebbe cambiare qualcosa per permettere a Totti di essere più pericoloso sotto porta. Ma non modificherà il modulo, il 4-3-3 che è al centro della sua filosofia di gioco. Totti insegue nuovi record, dopo aver scavalcato Roberto Baggio e raggiunto quota 207 gol in serie A. Si avvicina al podio della classifica dei marcatori di tutti i tempi, il prossimo obiettivo è Josè Altafini. Ma è a digiuno da maggio, dall’ultima partita dello scorso campionato contro la Sampdoria. In questa stagione per ritrovare il suo nome sul tabellino dei marcatori bisogna tornare indietro alle prime amichevoli ad inizio ritiro. Totti non è abituato a restare a secco così a lungo. Stasera vuole rompere il ghiaccio, per la Roma, più che per se stesso.
Corriere dello Sport – Guido D’Ubaldo