Il Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – Nella settimana della grande attesa per Francesco Totti, rispunta la candidatura di Edin Dzeko. Il bosniaco è in corsa per partire dall’inizio contro il Napoli, più del capitano, che questa volta entrerà nel corso della partita avendo a disposizione più minuti. Dzeko è stato provato sia venerdì che ieri nella formazione titolare, mentre Totti non è stato mai schierato tra gli undici titolari. Venerdì non c’era Perotti nella formazione titolare, ma se dovesse partire dal primo minuto Dzeko, ad andare in panchina sarebbe El Shaarawy. Quello in attacco è l’unico dubbio di Spalletti, ma non riguarda Totti. L’eventuale scelta di puntare su Dzeko sarebbe dettata da motivi tattici, dalla necessità di alzare il pallone nell’area del Napoli. Ma per questa partita il tecnico punta sui giocatori che gli danno più affidamento, per questo la presenza di Dzeko sarà in bilico fino all’ultimo. Per il resto l’allenamento di ieri ha confermato che Rüdiger e Pjanic sono recuperati. Il tedesco ha smaltito l’affaticamento agli adduttori e sarà al suo posto al centro della difesa, al fianco di Manolas. Keita è ancora favorito su De Rossi, ma oltre a Pjanic, che non sta benissimo, ci sono anche Nainggolan e Perotti alle prese con qualche piccolo acciacco. Ma a questi giocatori Spalletti non rinuncerebbe mai.
IL GOL DI TOTTI – Dzeko potrebbe essere la sorpresa per disorientare il Napoli, mentre Totti dovrebbe partire ancora dalla panchina, dopo i tre gol realizzati nelle ultime due partite. Ma il capitano è andato a segno con il messaggio rivolto ai tifosi, che è stato molto apprezzato a Trigoria, sia dai dirigenti che dall’allenatore, che lo ha elogiato pubblicamente in conferenza stampa. Il gesto di Francesco ha creato qualche imbarazzo per quella che sarà la decisione definitiva sul suo futuro che dovrà prendere Pallotta. Perchè questo Totti può essere utile, anche se in campo il suo utilizzo sarà part time. Il messaggio di unione apre l’ultimo spiraglio possibile per il rinnovo del contratto, nell’attesa della comunicazione ufficiale da parte di Pallotta. Il presidente tornerà in Italia a maggio, ma intanto segue gli sviluppi di questo finale di campionato, che dovrebbe concludersi con la Roma per la terza stagione consecutiva in Champions League, anche se quest’anno probabilmente passando dai preliminari.
IL SALUTO – Intanto i tifosi sono pronti a mobilitarsi per Totti. Il gruppi torneranno a riempire le curve in occasione della partita contro il Chievo, ultima gara casalinga, in programma l’8 maggio. Sarà una decisione motivata proprio per dare l’ultimo tributo al più grande giocatore della storia della Roma. Sarà un’eccezione straordinaria, perchè anche per la prossima stagione i gruppi della curva sud sono orientati a non tornare allo stadio perchè non hanno accettato i temi di discussione lanciati dal Prefetto, per il quale le barriere non saranno tolte per la prossima stagione. I tifosi torneranno in curva l’8 maggio, anche se resta ancora un piccolo dubbio sul futuro di Totti. Sarà comunque l’occasione per salutarlo e per ringraziarlo per quello che ha fatto nei ventitrè anni da protagonista con la maglia giallorossa. In quella occasione l’Olimpico farà registrare il pienone. Sarà un momento particolare, per certi versi anche doloroso, ma tutti vogliono esserci. Ci sono tifosi che sono cresciuti innamorandosi della Roma da ragazzini e oggi sono diventati uomini. Totti c’è stato sempre. Adesso potrebbe essere arrivato il momento dell’addio. Ma Totti non vuole smettere. E un procuratore di sua fiducia è andato negli Emirati per valutare alcune offerte, in particolare quella di Al Jazeera.